Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale

La Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale (StructBio) fornisce una piattaforma completa per la caratterizzazione strutturale su diverse scale, dai tessuti alle catene laterali degli amminoacidi. La Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale sarà gestita da personale altamente qualificato con competenze in tutti gli aspetti della preparazione e caratterizzazione dei campioni e dell’imaging. La struttura mira a supportare la comunità scientifica nazionale nell’investigare con successo gli attori biologici di interesse, sia isolati che nei loro compartimenti cellulari.

La Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale prevede sei Unità Infrastrutturali (UI):

  • UI1 – Cryo-EM
  • UI2 – Produzione di Biomassa
  • UI3 – Analisi Biofisica
  • UI4 – Proteomica Strutturale
  • UI5 – Dynamic Single-molecule
  • UI6 – Sviluppo di nuove tecnologie

Infrastruttura disponibile

Per garantire la massima produttività e qualità della ricerca, la Piattaforma Nazionale di Biologia Strutturale si avvale di attrezzature all’avanguardia.

L’elenco delle tecnologie disponibili per l’accesso degli utenti esterni all’Unità di microscopia crioelettronica (IU1) comprende:

  • un TEM Thermo Scientific Titan Krios G4i a 300kV dotato di rivelatore di elettroni diretti Thermo Scientific Falcon 4i, filtro energetico Thermo Scientific Selectris X, Thermo Scientific CETA 16M e piastra di fase Volta;
  • un Thermo Scientific Spectra 300kV STEM dotato di Thermo Scientific CETA 16M con potenziamento della velocità e completamente dedicato ai flussi di lavoro di tomografia elettronica; un Thermo Scientific Glacios 200kV TEM dotato di Thermo Scientific Falcon 4i, filtro energetico Thermo Scientific Selectris X, piastra di fase CETA-D e Volta;
  • un TEM Thermo Scientific Talos L120C a 120kV equipaggiato con Thermo Scientific CETA 16M per consentire l’imaging a temperatura ambiente e criogenico con il supporto criogenico Gatan ELSA; un microscopio confocale Leica Stellaris 5 equipaggiato con laser a luce bianca e criostadio per eseguire esperimenti di crio-CLEM;
  • un microscopio a campo largo Leica Thunder equipaggiato con crio-stadio per eseguire esperimenti di crio-CLEM;
  • attrezzature ausiliarie per la preparazione dei campioni, tra cui: dispositivi di congelamento a immersione (Thermo Scientific Vitrobot Mark IV), unità di scarico del bagliore (Pealco EasyGlow e Quorum GloQube), pulitore al plasma (Gatan Solarus II), sistema di rivestimento al carbonio (Leica ACE600) e altri strumenti di preparazione dei campioni per il congelamento ad alta pressione (Leica EM ICE) e la sostituzione del congelamento (Leica AFS2).

L’Unità di produzione di biomassa e analisi biofisica (IU2) offrirà, tra gli altri strumenti dedicati:

  • un laboratorio di fermentazione dotata di fermentatori per la produzione su larga scala di lieviti e batteri (InforsHT Techfors-s 15L e Techfors 150L);
  • un laboratorio per la produzione di cellule di insetti e mammiferi con due bioreattori da 0,5L (myControl) e 15L (ezControl);
  • strumenti per la caratterizzazione dei campioni:
    • Refeyn OneMP (fotometria di massa);
    • Xtal Concepts SpectroLight 610 (Light Scattering dinamico);
    • Nanotemper Tycho NT.6 e Prometheus NT.48 (nanoDSF)
  • strumenti per la misurazione delle affinità:
    • Microcal PEAQ-ITC (titolazione isotermica calorimetrica);
    • Sartorius Octet R8 (BioLayer Interferometry);
    • Nanotemper Monolith (Termoforesi su microscala)

Membri della facility