Piattaforme Nazionali – Frequently Asked Questions

  1. Cosa sono le Piattaforme Nazionali e quali sono quelle disponibili presso HT?
  2. In che modo le Piattaforme di Human Technopole si collegano con altre infrastrutture di ricerca a livello nazionale?  
  3. Chi si occupa di valutare le richieste di accesso e approvare l’accesso alle Piattaforme nazionali?  
  4. Come sono stati selezionati i membri della Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP)?  
  5. Quando saranno accessibili le Piattaforme nazionali e con quali modalità?  
  6. Qual’è la capienza delle Piattaforme nazionali? Quanti ricercatori otterranno accesso per ciascun bando?  
  7. Chi ha accesso alle Piattaforme nazionali?  
  8. Che tipo di accesso sarà possibile?  
  9. Con quali fondi sarà finanziato l’accesso dei progetti meritevoli alle Piattaforme nazionali?  
  10. Potranno accedere alle Piattaforme Nazionali ricercatori con un proprio budget per sostenere le analisi richieste? Potranno farlo senza sottoporre i propri progetti alla Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP)?  
  11. I ricercatori di Human Technopole hanno accesso privilegiato alle Piattaforme Nazionali?  
  12. Cosa succede dopo l’approvazione dell’accesso?  
  13. Come sono stati selezionati i responsabili di Piattaforma?  
  14. È previsto un aggiornamento del piano strategico di Human Technopole a seguito dell’approvazione del piano di implementazione delle Piattaforme nazionali?  
  15. Dove si possono trovare informazioni sulle Piattaforme nazionali?  
  16. Una proposta deve essere adatta a una sola Piattaforma Nazionale (e al relativo bando) o sono ammesse proposte trasversali che includano diverse Piattaforme?
  17. Sono un ricercatore che lavora in un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro che non rientra tra le istituzioni ammissibili. Sono anche affiliato a una delle università ammissibili. Posso fare domanda?  
  18. Le istituzioni ammissibili sono fortemente incoraggiate a limitare il numero di candidature ai migliori 2/NF, con almeno il 50% proveniente da PI junior. Che cosa significa? Il limite è inteso per l’intero bando o per la finestra di valutazione? Il limite è inteso per l’intera istituzione, istituto o dipartimento? Si tratta di un criterio di ammissibilitá?  

1. Cosa sono le Piattaforme Nazionali e quali sono quelle disponibili presso HT?  

Le Piattaforme nazionali sono infrastrutture di ricerca, cioè strutture, risorse e servizi collegati ad esse, utilizzati dalla comunità scientifica per condurre ricerche di alta qualità nei rispettivi campi. A queste possono accedere ricercatori di tutta la comunità scientifica e non solo dell’istituto a cui le piattaforme si appoggiano. Ciascuna piattaforma è composta da specifiche unità operative, chiamate Unità infrastrutturali.

A seguito della firma della Convenzione nel dicembre 2020 tra Human Technopole e il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della salute, nel corso del 2021-22 è stata condotta una consultazione pubblica in due livelli aperta alla comunità scientifica nazionale per l’individuazione delle Piattaforme nazionali da implementare presso Human Technopole, in linea con il focus di ricerca dell’istituto sulla salute e le malattie umane.

A partire da giugno 2024 sono aperte alla comunità scientifica le seguenti Piattaforme nazionali: Genomica, Editing genomico e modelli di malattia, Biologia strutturale, Microscopia ottica, Gestione ed analisi dei dati.

2. In che modo le Piattaforme di Human Technopole si collegano con altre infrastrutture di ricerca a livello nazionale?  

Le Piattaforme sono state individuate a seguito di una consultazione in due livelli rivolta primariamente alla comunità scientifica nazionale. Il Comitato tecnico, composto da rappresentanti dei Ministeri fondatori di HT ed incaricato dalla Convenzione di redigere la Relazione, ha tenuto conto delle infrastrutture già esistenti sul territorio nazionale al fine di evitare duplicazioni. In futuro verrà posta attenzione alle infrastrutture esistenti, a livello nazionale ed europeo, anche in ottica di collaborazione.

3. Chi si occupa di valutare le richieste di accesso e approvare l’accesso alle Piattaforme nazionali?  

L’articolo 7 della Convenzione tra Human Technopole e il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della salute prevede l’istituzione di una Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP) composta da otto membri oltre al presidente del Comitato scientifico della Fondazione, Walter Ricciardi.

I membri sono stati selezionati a partire dall’elenco fornito dai ministeri dell’Università e della ricerca e della Salute e nominati dal Consiglio di sorveglianza della Fondazione Human Technopole il 15 novembre 2023. Gli attuali membri sono:

  • Filippo Mancia, CIVP President, Professor of Physiology & Cellular Biophysics, Department of Physiology & Cellular Biophysics, Columbia University, New York (U.S.A.)
  • Arianna Tucci, CIVP Vice President, Associate Professor of Medical Genomics, Queen Mary University of London (UK)
  • Juha Kere, Professor of Molecular Genetics, Department of Biosciences and Nutrition, Karolinska Institute, Stockholm (Sweden)
  • Samuele Marro, Associate Professor of Neuroscience and co-director of the Stem Cell Engineering Core, Black Family Stem Cell Institute, Icahn School of Medicine at Mount Sinai, New York (U.S.A.)
  • Jan Peychl, Senior Service Leader, Light Microscopy Facility, Max Planck Institute of Molecular Cell Biology and Genetics, Dresden (Germany)
  • Giampietro Schiavo, Professor of Neuroscience, Department of Neuromuscular Diseases, Queen Square Institute of Neurology, University College London (UK)
  • Maria Secrier, Associate Professor of Computational Cancer Biology, Genetics Institute, Department of Genetics, Evolution and Environment, University College London (UK)
  • Virginie Uhlmann, Group Leader, European Bioinformatics Institute (EMBL-EBI), Cambridge (UK) and Director BioVisionCenter, University of Zurich (Switzerland)

La CIVP può fare ricorso a revisori esterni anonimi per la valutazione delle richieste di accesso, qualora non disponga al proprio interno delle competenze necessarie o in considerazione del numero delle richieste (Convenzione, Art. 6, comma 3).

4. Come sono stati selezionati i membri della Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP)?  

I membri della Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP) sono stati selezionati a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico per la preselezione dei candidati per la costituzione della Commissione, avvenuta sul sito del Ministero dell’università e della ricerca in data 4 luglio 2023. Per evitare conflitti di interesse e garantire l’indipendenza della CIVP la candidatura è stata aperta a scienziati altamente qualificati con la condizione che non fossero già affiliati o con un incarico in corso presso la Fondazione Human Technopole, le università italiane pubbliche o private, gli ospedali di ricerca italiani (IRCCS) sia pubblici che privati e gli enti pubblici di ricerca italiani. Il Consiglio di Sorveglianza della Fondazione Human Technopole ha ricevuto la lista di candidati risultante dalle pre-selezione effettuata dal Ministero dell’università e della ricerca e dal Ministero della Salute e ha selezionato e nominato i componenti finali della Commissione.

5. Quando saranno accessibili le Piattaforme nazionali e con quali modalità?  

Le Piattaforme nazionali sono ufficialmente aperte dal 10 giugno 2024. Come stabilito dall’articolo 6 della Convenzione tra Human Technopole e il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della salute, la Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP) ha definito le procedure di selezione per l’accesso alle Piattaforme Nazionali da parte della comunità scientifica nazionale. I servizi offerti dalle Piattaforme Nazionali sono disponibili tramite bandi pubblicati sul sito di HT.

Le domande per l’accesso sono raccolte nel corso dell’anno e sottoposte a tre turni di valutazione (maggio/giugno; settembre/ottobre; gennaio/febbraio).

Le linee guida per l’accesso e i bandi pilota sono disponibili sul sito web di Human Technopole, dove è possibile trovare una descrizione di ciascuna piattaforma e l’elenco delle unità infrastrutturali di ciascuna.

6. Qual’è la capienza delle Piattaforme nazionali? Quanti ricercatori otterranno accesso per ciascun bando?  

Non esiste un numero prefissato di progetti o ricercatori che possano accedere alle piattaforme. La loro capienza dipende dalla dimensione dei progetti ammessi. Ogni piattaforma è finanziata con un budget annuale destinato a sostenerli. Tanto più onerosi saranno i progetti ritenuti meritevoli di accedervi tanto meno numerosi saranno quelli selezionati. È prevista, inoltre, una prima fase sperimentale di apertura delle piattaforme con un numero crescente di progetti ammessi, in modo da arrivare in maniera progressiva a saturazione e collaudare strutture e procedure di accesso.

7. Chi ha accesso alle Piattaforme nazionali?  

I candidati per l’accesso alle Piattaforme nazionali sono Principal Investigator di qualsiasi nazionalità purché affiliati a università, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) ed enti pubblici di ricerca, come previsto dalla Legge 160/2019, art. 1, comma 276, lettera b. Il Principal Investigator (PI) è un ricercatore affiliato ad una delle istituzioni elencate in precedenza con il ruolo di group leader indipendente e responsabile del coordinamento di attività di ricerca condotte nell’ambito del progetto presentato.

Se richiesto dal candidato, l’accesso alla piattaforma nazionale può essere consentito anche a un membro del suo team. I candidati sono incoraggiati a sostenere l’accesso da parte di giovani ricercatori che fanno parte del proprio team di ricerca.

8. Che tipo di accesso sarà possibile?  

Sono attualmente offerte tre diverse modalità di accesso, in base alle specificità di ciascuna piattaforma nazionale, alla tecnologia utilizzata e alle esigenze degli utenti esterni:

  • accesso alla piattaforma o a singoli strumenti della stessa
  • accesso con supporto di personale della piattaforma per alcune attività
  • accesso con supporto di personale della piattaforma per alcune attività e formazione all’utilizzo delle sue tecnologie

Infine, l’accesso alla piattaforma può anche avvenire in “remoto”, quando l’utente non è fisicamente presente, ma il personale della PN esegue i protocolli sperimentali previsti dal servizio e invia all’Utente i dati e i risultati prodotti.

9. Con quali fondi sarà finanziato l’accesso dei progetti meritevoli alle Piattaforme nazionali?  

La Legge 160/2019 prevede che il 55% dei finanziamenti che Human Technopole riceve dallo Stato sia destinato alla gestione delle Piattaforme Nazionali e a finanziare l’accesso dei progetti meritevoli. A essi è riservato il loro uso prevalente.

10. Potranno accedere alle Piattaforme Nazionali ricercatori con un proprio budget per sostenere le analisi richieste? Potranno farlo senza sottoporre i propri progetti alla Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP)?  

L’accesso alle Piattaforme nazionali è riservato in misura prevalente a progetti meritevoli presentati da ricercatori affiliati alle università, agli Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) e agli enti pubblici di ricerca e avviene solo attraverso procedure competitive annuali. Non sarà necessario che tali progetti abbiano un proprio budget destinato alle analisi richieste perché tali attività sono sostenute dai fondi destinati alle piattaforme.

11. I ricercatori di Human Technopole hanno accesso privilegiato alle Piattaforme Nazionali?  

No, non hanno accesso privilegiato. Come stabilito dalla Legge 160/2019 comma 276, ai ricercatori afferenti a Università italiane, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) o enti pubblici di ricerca è garantito l’uso prevalente delle Piattaforme nazionali. Tali gruppi di utenti possono accedere tramite bandi aperti, a titolo gratuito, per il progetto (o la parte di progetto) approvato per l’accesso. I ricercatori di Human Technopole possono accedere alle piattaforme nazionali per l’uso rimanente. I costi per l’uso delle Piattaforme Nazionali sono in quel caso a carico dei singoli Principal Investigator/Group Leader di Human Technopole.

12. Cosa succede dopo l’approvazione dell’accesso?  

Dopo l’approvazione dell’accesso, il richiedente e il responsabile della Piattaforma nazionale o altro personale della struttura delegato si incontrano per definire il protocollo sperimentale e il piano di progetto. Una volta concordato il piano di progetto, lo User Access Office coordina la firma degli accordi formali richiesti (ad esempio, accordo di accesso, accordo di collaborazione o altro). Successivamente, l’utente è tenuto a fornire i campioni/dati come concordato con il responsabile della Piattaforma nazionale e specificato nel piano. Una volta che la Piattaforma nazionale riceve i campioni/dati, il progetto può essere eseguito; in questa fase, in base al tipo di servizio richiesto, l’utente può recarsi presso la Piattaforma nazionale per la formazione o per eseguire parti del progetto. Al termine, viene consegnato l’output del progetto, che può includere campioni elaborati o dati di ricerca. I dati di ricerca sono gestiti dalla Piattaforma nazionale per la Gestione e l’analisi dei dati, che esegue un controllo di qualità dei dati e li prepara per la successiva analisi da parte dell’utente.

13. Come sono stati selezionati i responsabili di Piattaforma?  

Come indicato nella Convenzione tra Human Technopole e il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della salute (art. 4 comma 2), la Fondazione Human Technopole è responsabile dell’assunzione dei responsabili di Piattaforma (Head of National Facility) tramite bandi competitivi internazionali. I bandi sono stati pubblicati sul portale Careers del sito istituzionale di Human Technopole e in altri canali. Le candidature sono state valutate da un comitato nominato dal Comitato di gestione della Fondazione composto da un minimo di cinque membri di cui almeno tre esterni, in linea con quanto previsto dal Regolamento per il reclutamento del personale amministrativo e scientifico della Fondazione Human Technopole per la selezione di posizioni scientifiche di leadership.

14. È previsto un aggiornamento del piano strategico di Human Technopole a seguito dell’approvazione del piano di implementazione delle Piattaforme nazionali?  

Si, un nuovo piano strategico per il periodo 2024-2028 è stato recentemente approvato dal Consiglio di sorveglianza della Fondazione Human Technopole. Il piano riflette i cambiamenti introdotti dal piano di implementazione delle Piattaforme nazionali e le indicazioni della nuova leadership.

15. Dove si possono trovare informazioni sulle Piattaforme nazionali?  

Tutte le comunicazioni saranno gestite centralmente da Human Technopole con l’obiettivo di inviare messaggi coerenti ai Ministeri, alla comunità scientifica nazionale e al pubblico. Per questo motivo, tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web di Human Technopole e gli aggiornamenti saranno pubblicati sugli account dei social media di Human Technopole. In questa fase non saranno creati account o siti web dedicati alle Piattaforme nazionali.

16. Una proposta deve essere adatta a una sola Piattaforma Nazionale (e al relativo bando) o sono ammesse proposte trasversali che includano diverse Piattaforme?  

L’elenco dei servizi disponibili per ogni bando è riportato nell’Allegato I, dove è possibile trovare anche, indicati come “servizi aggiuntivi”, i servizi disponibili offerti da altre strutture per il bando specifico. A partire dal prossimo anno, la Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP), responsabile della definizione delle regole di accesso, discuterà la possibilità di pubblicare bandi dedicati per progetti più complessi che richiedono servizi offerti da più strutture.

17. Sono un ricercatore che lavora in un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro che non rientra tra le istituzioni ammissibili. Sono anche affiliato a una delle università ammissibili. Posso fare domanda?  

Come indicato nel paragrafo 2.3 del bando, il ricercatore principale deve avere un incarico primario come Group Leader presso un’istituzione ammissibile. La nomina deve essere confermata dall’istituzione ospitante nella lettera di approvazione obbligatoria.

18. Le istituzioni ammissibili sono fortemente incoraggiate a limitare il numero di candidature ai migliori 2/NF, con almeno il 50% proveniente da PI junior. Che cosa significa? Il limite è inteso per l’intero bando o per la finestra di valutazione? Il limite è inteso per l’intera istituzione, istituto o dipartimento? Si tratta di un criterio di ammissibilitá?

La Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP) incoraggia l’istituzione ospitante a sostenere le due migliori candidature per ciascuna Piattaforma Nazionale (ossia per ciascun bando). Il limite è inteso per ogni finestra di valutazione (ad esempio, per il bando 24-G-Pilot, 2 domande nella prima finestra di valutazione più 2 domande nella seconda finestra di valutazione); per l’intera istituzione o istituto.

L’indicazione non rappresenta un criterio di ammissibilità, ma piuttosto una linea guida. Per consentire l’accesso continuo alle Piattaforme Nazionali con tempistiche compatibili con le esigenze dei ricercatori, la durata di ciascun ciclo di valutazione delle proposte è limitata a quattro settimane. Pertanto, per rendere possibile la valutazione dei progetti in un periodo di tempo così limitato, la CIVP ha ritenuto utile coinvolgere le istituzioni di appartenenza dei ricercatori, suggerendo una fase di pre-valutazione prima della presentazione delle proposte. Questo non è in alcun modo inteso a limitare la possibilità per i ricercatori di presentare le loro proposte per l’accesso ai servizi delle Strutture Nazionali. Questo primo bando è da considerarsi un bando pilota, utile per ottimizzare il processo di valutazione. Le istituzioni ammissibili sono quindi incoraggiate a utilizzare questo periodo di prova per definire internamente le procedure ottimali per la partecipazione dei propri ricercatori.