Nicola Crosetto

Il mio principale interesse di ricerca è lo sviluppo e l’applicazione di metodi basati sul sequenziamento del DNA e sulla microscopia a fluorescenza per studiare l’interazione tra struttura, funzione e fragilità del genoma in condizioni di salute e malattia, con particolare attenzione al cancro. In questo ambito, sono fortemente impegnato nello sviluppo di metodiche di facile impiego ed economicamente vantaggiose che possano essere tradotte in utili applicazioni cliniche.

Nel corso degli anni, ho sviluppato numerose metodiche, tra cui il primo metodo per la mappatura a livello genomico delle rotture del DNA a doppio filamento (BLESS, Nat Meth 2013) e i suoi miglioramenti successivi (BLISS, Nat Commun 2017; sBLISS, Nat Prot 2020), nonché una serie di metodiche basate sul sequenziamento del DNA (CUTseq, Nat Commun 2019; GPSeq, Nat Biotechnol 2020; COVseq, Nat Commun 20221) e sulla microscopia a fluorescenza (HD-FISH, Nat Meth 2013; FuseFISH, Cell Rep 2014; RollFISH, Comm Bio 2018; iFISH, Nat Commun 2019; FRET-FISH, Nat Commun 2022) per studiare vari aspetti della struttura e della fragilità del genoma.

Nel corso degli anni, ho sviluppato numerosi strumenti, tra cui il primo metodo per la mappatura a livello genomico delle rotture del doppio filamento di DNA (BLESS, Nat Meth 2013) e i suoi miglioramenti a valle (BLISS, Nat Commun 2017; sBLISS, Nat Prot 2020), nonché una serie di sequenziamenti (CUTseq, Nat Commun 2019; GPSeq, Nat Biotechnol 2020; COVseq, Nat Commun 20221) e metodi basati sulla microscopia (HD-FISH, Nat Meth 2013; FuseFISH, Cell Rep 2014; RollFISH, Comm Bio 2018; iFISH, Nat Commun 2019; FRET-FISH, Nat Commun 2022) per studiare vari aspetti della struttura e della fragilità del genoma.