Nominato responsabile della Biologia Computazionale
Andrea Sottoriva, un biologo computazionale di fama internazionale e attualmente direttore del Centre for Evolution and Cancer presso l’Institute of Cancer Research di Londra, guiderà il Centro di Biologia Computazionale di Human Technopole.
Andrea è stato selezionato attraverso un bando internazionale ed è attualmente ancora attivo presso il suo istituto di provenienza, l’Institute of Cancer Research di Londra. Nel corso dei prossimi mesi aumenterà progressivamente il suo impegno in Human Technopole fino a trasferire completamente la sua attività a Milano. Tra gli ambiti di ricerca che vedranno impegnato Andrea Sottoriva vi è lo sviluppo di strumenti di genomica computazionale per scoprire i meccanismi di resistenza ai farmaci del cancro, con lo scopo di prevedere l’evolversi dei tumori e consentire l’intervento tempestivo in ogni paziente.
Andrea Sottoriva è Professore di genomica ed evoluzione del cancro e Direttore del Centre for Evolution and Cancer presso l’Institute of Cancer Research di Londra. Presso lo stesso istituto ricopre anche il ruolo di Deputy Head della divisione di patologia molecolare e di Principal Investigator del gruppo di ricerca in genomica evolutiva e modellazione. Autore di studi pubblicati su prestigiose riviste scientifiche tra cui Science, Nature Genetics e Cancer Discovery, nel 2016 ha ottenuto il prestigioso premio “Future Leaders in Cancer Research” conferitogli dal Cancer Research UK.
Il direttore della Fondazione Human Technopole Iain Mattaj commenta: “La designazione di Andrea Sottoriva alla guida del Centro di Biologia Computazionale di Human Technopole rappresenta un importante passo in avanti nello sviluppo del nostro Istituto. Le conoscenze e le tecnologie oggi a disposizione delle scienze della vita ci permettono di analizzare sempre più in dettaglio e in profondità il genoma umano. Tuttavia, ne viene generata una mole di dati enorme, troppo vasta e complessa da gestire senza l’uso di strumenti computazionali avanzati. È in questo ambito che diviene indispensabile l’aiuto della biologia computazionale e di scienziati come Andrea: i sistemi di intelligenza artificiale e machine learning che sviluppano sono la chiave che ci permette di comprendere i meccanismi di funzionamento del nostro organismo e sviluppare terapie personalizzate”.
Il presidente della Fondazione Human Technopole Marco Simoni sottolinea: “L’arrivo di Andrea Sottoriva dall’Institute for Cancer Research di Londra è una magnifica notizia per la ricerca italiana e per Human Technopole che si conferma un centro attraente per gli scienziati internazionali e per gli italiani che scelgono di tornare dopo anni di prestigiose esperienze all’estero. La ricerca di HT adotta un approccio estremamente interdisciplinare e il Centro di Biologia Computazionale, guidato da Andrea Sottoriva e già attivo negli uffici di Palazzo Italia, ne è un ottimo esempio. Bioinformatici ed esperti di intelligenza artificiale e machine learning lavorano a stretto contatto con biologi e genetisti per interpretare la grande mole di dati genomici e di altra natura a disposizione e trasformarli in terapie e cure a beneficio dei pazienti e della società”.
Andrea Sottoriva e il suo impegno in Human Technopole
Dirigerà il Centro di Biologia Computazionale dove si svilupperanno nuovi metodi per l’analisi, l’integrazione e l’interpretazione dei dati prodotti da Human Technopole e da collaboratori esterni, anche con l’obiettivo di rendere tali dati disponibili al più ampio spettro di scienziati. Utilizzerà approcci statistici, bio-informatici e di intelligenza artificiale per studiare diverse tipologie di problemi, in particolare i processi biologici associati alle malattie umane, sviluppando tecnologie avanzate, nuovi algoritmi e software per simulare fenomeni biologici complessi e condurre analisi di big data.
Si occuperà, ad esempio, di identificare i meccanismi di resistenza del cancro ai farmaci per prevedere in anticipo l’evolversi di tumori, in modo da intervenire tempestivamente ed efficacemente in ogni singolo paziente.
Il Centro sarà coinvolto anche nel design di metodi per la scoperta e il riposizionamento di farmaci per l’oncologia, utilizzando dati di genomica funzionale provenienti da screening di vulnerabilità di tumori e modelli in vitro. Oltre all’analisi di dati genetici da pazienti e modelli in vitro, saranno alla base delle attività del Centro di Biologia computazionale anche l’analisi genomica a singola cellula, l’analisi multiomica, e l’analisi di immagini mediche e di microscopia utilizzando l’intelligenza artificiale.