I primi studenti dell’Alternanza Scuola Lavoro a Human Technopole
L’arrivo dell’estate significa temperature più alte, giornate più lunghe e vacanze all’orizzonte. Gli studenti italiani sono ufficialmente in vacanza, ma il loro apprendimento continua!
Quest’anno Human Technopole ha accolto un primo gruppo di studenti delle scuole secondarie che hanno scelto di partecipare al progetto di Alternanza Scuola Lavoro. L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione, permette agli studenti di applicare le abilità e le competenze acquisite a scuola al campo professionale, lavorando per un breve periodo all’interno di un’organizzazione, osservando il lavoro di un team a scelta.
Human Technopole ha aperto quattro posizioni all’interno dei team: Comunicazione, Risorse Umane e ICT & Digitalizzazione per consentire agli studenti di conoscere meglio come le aree amministrative e di supporto alla ricerca possono supportare il lavoro degli scienziati.
Gli studenti dell’Istituto Superiore B. Russell di Garbagnate Milanese hanno risposto al nostro appello e si sono arrivati a Palazzo Italia a fine giugno pieni di entusiasmo e curiosità per aiutare con gli eventi, la gestione dell’auditorium, la registrazione di interviste, il supporto informatico e imparare i processi HR, dal reclutamento alla stesura del CV.
Abbiamo chiesto loro di raccontarci la loro esperienza di lavoro in HT, se ha soddisfatto le loro aspettative, cosa li ha sorpresi di più e, soprattutto, cosa hanno imparato.
Roberto Burke (ICT – Helpdesk)
“Pensavo che avrei lavorato in un ambiente molto serio e rigido, completamente concentrato sulla ricerca scientifica. Sono rimasto davvero sorpreso dall’ambiente rilassato e tranquillo degli uffici di Human Technopole. Durante la settimana ho imparato a conoscere la missione di HT e la sua storia dai primi anni della sua fondazione a oggi. Ho anche imparato molto sul sistema di ticketing informatico che viene utilizzato per gestire le richieste di assistenza informatica in tutta l’organizzazione, dai gruppi di ricerca ai team amministrativi. Mi ha fatto capire perché è così importante avere una squadra IT in un istituto di ricerca“.
Mishel Martin (Comunicazione)
“Le mie aspettative erano di essere coinvolta in un’esperienza pratica, apprendere qualcosa sul campo, partecipare attivamente a progetti in corso e ricevere feedback sulla mia performance. Sono rimasta molto colpita dal progetto MIND per la riqualificazione dell’area EXPO 2015 che prevede la realizzazione di un distretto urbano dell’innovazione senza precedenti in Europa per dimensioni e modello, Ma anche tutto quello che ho visto e ascoltato in HT mi ha colpita molto: ho compreso come avviene la gestione dei social media, la scrittura di contenuti per diversi canali di comunicazione, la creazione di presentazioni o l’organizzazione di eventi. Ho avuto la possibilità di partecipare a un progetto fantastico e ringrazio tantissimo per questa opportunità!”.
Luca Conforti (Risorse umane)
“Mi aspettavo che avrei lavorato più da solo, invece sono stato molto seguito ed è stata una piacevole sorpresa. Mi ha stupito la quantità di ruoli, di cui neanche immaginavo l’esistenza, necessari all’interno dell’organizzazione, la varietà degli spazi e servizi a disposizione dei dipendenti e delle tante e diverse problematiche da affrontare. Ho imparato quanto sia importante la comunicazione tra i vari “rami” dell’organizzazione e di come anche la mansione più sistematica e ripetitiva comporti capacità di problem-solving e adattamento non indifferenti”.
Alice Vanoni (ICT – Audiovisual)
“Non avevo aspettative specifiche. Pensavo di trovarmi in un ufficio enorme dove ogni dipendente lavorava nel proprio cubicolo dalla mattina alla sera. Invece, fin dal primo giorno, la mia esperienza è stata esattamente l’opposto! I laboratori e le infrastrutture sono davvero incredibili, ma ciò che mi ha colpito è stato l’ambiente internazionale e il modo in cui tutti collaborano e interagiscono tra loro. Ci si sente come in una grande famiglia. Ho imparato molto sugli aspetti tecnici della gestione audio/video, ma anche su come vengono gestiti le fase di lavoro in un’organizzazione così grande. Nel complesso l’esperienza è stata estremamente positiva – grazie HT!”.