HT sulla rivista Nature

La medicina di precisione al cuore del futuro dei sistemi sanitari europei. Sono queste le indicazioni contenute nelle linee guida di LifeTime, consorzio europeo di cui Human Technopole è partner associato. 

Il giornale Nature ha pubblicato il rapporto “LifeTime e il miglioramento dei sistemi sanitari europei attraverso la medicina cellulare personalizzata“. Nell’articolo innovatori, pionieri della ricerca, clinici, leader industriali e policy maker da tutta Europa presentano linee guida dettagliate su come far leva sulle più recenti scoperte tecnologiche e scientifiche nel corso del prossimo decennio per studiare, tracciare e trattare cellule umane lungo tutta le vita di un soggetto. Una visione comune per rivoluzionare i sistemi sanitari.

Commenta il Prof. Giuseppe Testa, direttore del centro di neurogenomica di HT, membro del Comitato direttivo di LifeTime e co-autore del rapporto: “LifeTime rappresenta il meglio dello spirito europeo, che dalla ricerca di frontiera sulle basi cellulari delle malattie umane ha ora la possibilità di farsi esperienza concreta nella vita dei pazienti e nella sostenibilità dei nostri sistemi sanitari. La pandemia ci ha ricordato la nostra fragilità. Trasformare la sanità attraverso una comprensione precisa dei meccanismi con cui, in ciascun paziente, una malattia comincia e si sviluppa nel tempo resta una sfida enorme. Ma oggi cominciamo ad intravederne finalmente la fattibilità grazie appunto ad un nuovo modello di ricerca che metta la clinica al centro di tre frontiere tecnologiche: gli organoidi, modelli degli organi malati di ciascun paziente, associati alla capacità di analizzarli nel tempo, cellula per cellula, in tutte le loro dimensioni, avvalendosi anche dell’intelligenza artificiale. Ci apprestiamo a scegliere come proiettare il nostro paese verso la rinascita attraverso il recovery fund; ecco, LifeTime in questo senso è una traccia di come farlo, in ambito biomedico, di come aprire il futuro restando ancorati alle necessità di oggi che mai come ora ci sono apparse con tanta drammaticità.

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