Un nuovo punto di vista sullo sviluppo del cervello nei mammiferi
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Il cervello contiene miliardi di cellule specializzate, note come neuroni, che sono fondamentali per il funzionamento del sistema nervoso. Lo sviluppo e l’evoluzione del cervello sono stati collegati alla dimensione del suo strato più esterno – la neocorteccia – che controlla la coscienza, le emozioni, la capacità di ragionamento, oltre al linguaggio e alla memoria. Nei mammiferi, l’evoluzione della neocorteccia si ottiene prevalentemente tramite la produzione di nuovi neuroni a carico di progenitori neurali. I neuroni e i loro progenitori sono polarizzati a causa di una distribuzione asimmetrica di molecole intracellulari (polarità molecolare) e di una forma asimmetrica (polarità morfologica), che impattano sulla loro funzione e proliferazione. Inoltre, la polarità non solo può essere trasmessa da una cellula madre a una cellula figlia (ereditarietà della polarità), ma è anche modulata dinamicamente e reversibilmente durante il ciclo cellulare (flessibilità della polarità).
È stato dimostrato come la polarità cellulare sia una funzione chiave dello sviluppo del cervello e di altri organi; tuttavia, il ruolo della polarità nell’evoluzione del cervello e nell’amplificazione dei progenitori neurali è ancora poco definito. Nereo Kalebic (Group Leader del Centro di Neurogenomica HT) e Takashi Namba (Helsinki Institute of Life Sciences) discutono il ruolo della polarità cellulare nello sviluppo del cervello dei mammiferi e suggeriscono che l‘ereditarietà e flessibilità della polarità dei progenitori neurali promuovano sinergicamente la loro amplificazione e la dispersione dei neuroni in tutto il cervello in via di sviluppo. L’ipotesi è stata recentemente pubblicata su Development.
Kalebic e Namba suggeriscono che una maggiore flessibilità della polarità cellulare aumenti la proliferazione di diversi tipi di precursori neurali. Inoltre, avanzano l’idea che i neuroni appena generati subiscano quattro diverse modalità di polarizzazione e che la flessibilità della polarità ereditata, con la conseguente perdita della polarità originale, promuove la migrazione dei neuroni all’interno della neocorteccia.
Chiarire come l’ereditarietà e la flessibilità della polarità cellulare controllino la proliferazione dei precursori neurali e la migrazione dei neuroni, così come i meccanismi molecolari coinvolti, sarà fondamentale per confermare l’ipotesi proposta e ampliare la nostra comprensione dell’evoluzione e dello sviluppo del cervello.