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Nuovi Group Leader in Genomica e Neurogenomica

Siamo felici di presentarvi cinque nuovi Group Leader che si uniranno ai centri di ricerca di Genomica e Neurogenomica di Human Technopole nei prossimi mesi.

GENOMICA

Blagoje Soskic è un immunologo e genetista serbo, attualmente borsista post-dottorato al Wellcome Sanger Institute di Cambridge nel Regno Unito. Il suo gruppo di ricerca usa un’ampia gamma di esperimenti genomici e immunologici per studiare le variazioni del sistema immunitario. Il gruppo è particolarmente interessato alla comprensione del controllo genetico dell’interazione cellula T – cellula B e della produzione di anticorpi. La ricerca è volta a capire come la variazione genetica influenzi la funzione delle cellule immunitarie e ci predisponga alle infezioni e alle malattie autoimmuni. È un punto importante per cercare di capire perché alcune persone sviluppino l’autoimmunità, o perché ognuno di noi risponda in modo diverso alla somministrazione di un vaccino. Blagoje entrerà a far parte di HT nel gennaio 2022.

“Sono molto felice di poter avviare il mio gruppo di ricerca a Human Technopole, si tratta di un’opportunità unica per usare tecnologie all’avanguardia per studiare la genetica delle malattie immunitarie. Un punto altrettanto importante è che l’Italia ha una ricerca eccezionale sia in campo immunologico che genetico e non vedo l’ora di poter iniziare nuove collaborazioni con scienziati italiani” – BS.

Lorenzo Calviello è un biologo molecolare e computazionale italiano. Dal 2018 impegnato in un post-dottorato presso l’Università della California a San Francisco. È interessato a ciò che accade dopo la trascrizione del DNA in RNA, che (spesso erroneamente) si presume essere un processo predefinito che porta alla traduzione del RNA in proteine. Il suo laboratorio farà uso di tecnologie -omiche e approcci computazionali per evidenziare diversi aspetti del controllo traslazionale, esaminando sia il trascrittoma codificante che non codificante. Il laboratorio si concentrerà in particolare sul ruolo della regolazione genica post-trascrizionale nella funzione e nella malattia neuronale, in collaborazione con altri dipartimenti di Human Technopole e di istituti esterni. L’obiettivo è di integrare biochimica, biologia cellulare, analisi di dati di trascrittomica, tecniche di elaborazione del segnale e intelligenza artificiale in un’unica visione scientifica. Lorenzo entrerà a far parte di Human Technopole a settembre 2021.

Credo che la scienza debba essere un’agorà del mondo moderno in cui menti diverse si uniscono per un libero scambio di idee. Al giorno d’oggi, questo significa creare un ambiente internazionale e di lingua inglese, aperto alle nuove tecnologie, che ha trasparenza e multidisciplinarietà tra i suoi valori fondamentali. Human Technopole è un progetto nuovo, entusiasmante e ben finanziato che si candida a diventare un istituto di questo stampo nel cuore dell’Europa. Certamente è iniziato con l’atteggiamento e la leadership giusti” – LC.

NEUROGENOMICA

Oliver Harschnitz è un biologo delle cellule staminali olandese in arrivo dal Sloane Kettering Institute di New York. La sua ricerca si concentra sui meccanismi che causano malattie di tipo neuro-immunologico, in particolare ciò che porta all’infiammazione nel cervello. La neuro-infiammazione può essere la conseguenza di un’infezione virale, un’autoimmunità o un processo di neuro-degenerazione. Le infezioni virali o l’autoimmunità possano avere conseguenze acute, ma possono anche portare a infiammazioni croniche o di lungo termine nel cervello. Sia lo stadio acuto che quello cronico delle malattie neuro-immunologiche possono causare deficit neurologici significativi nei pazienti. Comprendendo meglio i distinti meccanismi molecolari che guidano la neuro-infiammazione nel tempo, si spera di poter identificare nuovi bersagli terapeutici per i pazienti che soffrono di queste devastanti malattie. Oliver entrerà a far parte di HT nel gennaio 2022.

La mia passione per la scienza e l’opportunità unica che HT offre di un luogo dove si incontrano ricerca all’avanguardia e scienza collaborativa mi hanno portato a venire in Italia. Al di fuori dell’attività di laboratorio, non vedo l’ora di trasferirmi a Milano. Vivere in una città così vivace, ma anche così vicina alle montagne è qualcosa che mi piace molto. Nel mio tempo libero mi piace correre e andare in bicicletta, quindi mi auguro di scoprire la città e l’area circostante in questo modo” – OH.

Elena Taverna, è una neuroscienziata italiana che arriva in HT dal Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia. La sua ricerca è finalizzata a comprendere come le cellule staminali neuronali influenzino la formazione del cervello. Rispondere a questa domanda è di importanza cruciale per capire i meccanismi di sviluppo ed evoluzione del cervello, e come tali meccanismi siano alterati nelle patologie del neuro sviluppo. In HT, Elena combinerà robotica avanzata, analisi multi-omica e microscopia avanzata per ottenere una comprensione più ricca e integrata della logica cellulare e molecolare che governa il comportamento delle cellule staminali neuronali e dello sviluppo del cervello. Entrerà a far parte di HT nel luglio 2021.

Sono una ricercatrice di base che ha sviluppato una grande passione per lo sviluppo tecnologico. Credo che la tecnologia sia uno strumento fondamentale per rispondere a nuove domande, non solo un modo per fare le cose più velocemente. Vedo in HT il posto perfetto per concretizzare ulteriormente la mia passione per lo sviluppo tecnologico e cambiare il modo in cui studiamo la biologia cellulare in tessuto. Ho studiato a Milano ed è una sensazione molto speciale poter tornare dove tutto è cominciato” – ET.

Jose Davila-Velderrain è un biologo dei sistemi computazionali di origine messicana, interessato a sviluppare una comprensione più profonda della diversità e del comportamento dinamico delle cellule cerebrali umane. Le tecnologie genomiche si sono evolute molto rapidamente, convertendo la biologia e la biomedicina moderne in campi ricchi di dati sempre più quantitativi. La sua ricerca mira a contribuire a colmare questo “gap di conoscenza dalla produzione di dati”, in particolare nelle neuroscienze umane, dove i dati abbondano ma le pratiche interventistiche per prevenire e/o migliorare le manifestazioni cliniche dei disturbi cerebrali sono praticamente inesistenti. Dopo cinque anni, come ricercatore post-dottorato presso il Massachusetts Institute of Technology e il Broad Institute of MIT e Harvard, Jose entrerà a far parte di HT nel gennaio 2022.

Personalmente trovo la cultura scientifica europea molto interessante, e il Centro di Ricerca per la Neurogenomica di Human Technopole è perfettamente in linea con il mio percorso di ricerca e i miei interessi” – JDV.

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